Pubblichiamo la circolare del CONI con il Decreto Ministeriale riportante le linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita da parte delle associazioni e società sportive dilettantistiche.

In fase attuativa, il decreto Balduzzi, dopo numerosi rinvii, è stato "ridimensionato" nella portata ma non nella sostanza dell'intervento normativo. In estrema sintesi, vengono "esonerate" dall'obbligo del defibrillatore e della presenza di personale debitamente formato all'utilizzo dell'apparecchiature le associazioni e società sportive, durante lo svolgimento di:

- tutte le attività OUTDOOR, gare o allenamenti che siano, ossia quelle realizzate al di fuori di IMPIANTI SPORTIVI (intesi sia come impianti al chiuso, palazzetti dello sport per esempio, sia impianti all'aperto, piste di atletica o piscine all'aperto, per esempio);

- tutte le attività di ALLENAMENTO (sia negli impianti sia in outdoor, inteso come al punto precedente)

- tutte le attività espressamente elencate nell'allegato A del decreto e le attività a basso impatto cardiocircolatorio, così come individuate dal Decreto Balduzzi e successive modifiche e specifiche.

Di contro, resta l'obbligo previsto dal Decreto Balduzzi per TUTTE LE GARE UFFICIALI, intendendosi per "gare" sia quelle inserite nei calendari ufficiali di Federazioni e Discipline Associate, sia qualsiasi attività sportiva svolta con modalità competitive e attività agonistiche disciplinate dagli ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA e da altre associazioni e società dilettantistiche (a titolo di esempio, un campionato di pallavolo amatoriale, un torneo di calcio, una gara di vertical, un torneo di pallanuoto, un circuito di gare di atletica o di nuoto, ecc.).

Detto questo, è evidente che per tutte le associazioni e società sportive che:

- partecipano a campionati nei quali è previsto di giocare partite "in casa" in un IMPIANTO sportivo;

- organizzano campionati, tornei, gare e manifestazioni a carattere competitivo e agonistico;

- gestiscono un impianto sportivo

resta necessario soddisfare il doppio requisito della presenza nell'impianto del defibrillatore funzionante e del personale debitamente formato all'uso dell'apparecchiatura.

Il CSI di Trento intende mettersi a disposizione delle associazioni che necessiteranno di un supporto nell'organizzazione della formazione per i propri volontari e tesserati, raccogliendo in primo luogo una sorta di PREADESIONE ENTRO E NON OLTRE VENERDI' 21 LUGLIO 2017, in modo da organizzare i corsi di abilitazione all'utilizzo del defibrillatore quanto prima e comunque in tempo per la partenza della nuova stagione sportiva.

Chiediamo agli interessati di inviare una email con il numero di persone che si prevede di voler formare. In base al numero di richieste pervenute, poi, si provvederà ad organizzare uno o più giornate di formazione e a comunicare i costi di iscrizione.

Nella sezione ALLEGATI sono stati pubblicati i documenti relativi a:

- Comunicato Ufficale n°8 del 7/07/2017

- Circolare Defibrillatori 3/07/2017

- Decreto 26/06/2017 - MINISTERO DELLA SALUTE

- Allegato A